Malfunzionamento della piattaforma telematica: no alla riapertura dei termini senza prova concreta
La delibera ANAC n. 451/2024 ha ribadito che la riapertura dei termini per la presentazione delle offerte nelle gare pubbliche è subordinata alla dimostrazione concreta di un malfunzionamento tecnico delle piattaforme telematiche. L’analisi, condotta in conformità agli articoli 25 e 92 del d.lgs. 36/2023 , ha escluso la possibilità di proroghe automatiche in assenza di prove documentali. Nel caso specifico, ANAC ha attribuito la responsabilità all’operatore economico, che non ha agito con la diligenza necessaria e ha gestito tardivamente le operazioni di trasmissione. La delibera conferma la centralità delle regole chiare, l’importanza della pianificazione da parte degli operatori e la responsabilità delle stazioni appaltanti nel garantire piattaforme tecniche affidabili.