La risoluzione consensuale e gli obblighi dichiarativi nelle gare pubbliche. La sentenza TAR Bologna
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La sentenza n. 939/2024 del TAR Bologna ha chiarito la non obbligatorietà della dichiarazione di una risoluzione consensuale in una gara pubblica, escludendo tale obbligo dal perimetro della normativa sugli appalti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023). Il TAR ha confermato che la risoluzione consensuale non costituisce un inadempimento e, quindi, non rientra negli obblighi dichiarativi previsti dalla normativa sugli appalti, come stabilito dall’art. 98, comma 3 del D.Lgs. N. 36/2023.