Garanzia provvisoria incompleta o inesatta: soccorso istruttorio “integrativo” o “completivo”. La sentenza del TAR Lazio

La sentenza n. 23262 del TAR Roma ribadisce l’importanza del soccorso istruttorio come strumento volto a sanare carenze documentali non gravi, in particolare quando riguardano la garanzia provvisoria. La giurisprudenza conferma la possibilità di integrare o correggere le carenze formali della garanzia provvisoria, senza compromettere la validità sostanziale della stessa, purché le integrazioni non alterino l’intento originario.
Questa pronuncia offre un’ulteriore conferma dell’approccio antiformalista introdotto dal D.Lgs. 36/2023, che privilegia la sostanza e l’efficacia delle offerte presentate rispetto al rispetto formale delle procedure, purché non vi siano rischi di danno per la concorrenza. L’applicazione del soccorso istruttorio, in tale contesto, consente di preservare l’efficienza e la trasparenza della gara, tutelando gli operatori economici e garantendo l’integrità della procedura.