Esami di Stato secondo ciclo: dalla fase propedeutica alla valutazione finale. La guida normativa aggiornata

La guida normativa per l’Esame di Stato del secondo ciclo 2025 offre una panoramica completa e dettagliata di tutte le fasi dell’esame, dalla preparazione preliminare fino alla valutazione finale. L’elaborato si apre con la descrizione della fase propedeutica, che comprende le nomine delle commissioni, l’organizzazione tecnico-amministrativa e gli adempimenti della segreteria, delineando il quadro normativo di riferimento attraverso il D.lgs. 62/2017 e l’OM 67/2025. Una sezione centrale è dedicata al Documento del 15 maggio, atto vincolante per il colloquio orale, con specifica attenzione alla struttura, ai contenuti obbligatori, alla firma collegiale del consiglio di classe e alle implicazioni giuridiche. Il capitolo sull’ammissione approfondisce i criteri previsti dalla normativa, compresi i casi particolari di abbreviazione per merito, candidati provenienti da IeFP, studenti con disabilità o DSA e voti di condotta sufficienti. Ampio spazio è riservato al comportamento degli studenti, reso criterio imprescindibile per l’ammissione e per l’attribuzione del credito scolastico, alla luce delle nuove disposizioni della Legge 150/2024. La guida illustra nel dettaglio la composizione e il funzionamento delle commissioni d’esame, i compiti dei presidenti, il ruolo dei commissari aggregati e i verbali ufficiali. Viene descritta la struttura delle riunioni plenarie e preliminari, con attenzione ai quorum, agli atti da produrre e alle responsabilità giuridiche. Le sezioni successive riguardano la costruzione delle prove scritte e del colloquio orale, le griglie nazionali di valutazione, le sessioni suppletive e straordinarie, le modalità di attribuzione della valutazione finale, il bonus, la lode e la pubblicazione degli esiti nel rispetto della privacy. Un approfondimento è dedicato agli studenti con disabilità, DSA o BES, illustrando con precisione le modalità di adattamento delle prove, gli strumenti compensativi e le differenziazioni ammesse, con particolare riferimento al PEI e al PDP. Infine, un capitolo specifico analizza le deliberazioni a maggioranza nei consigli di classe e nelle commissioni d’esame, mentre l’ultima parte presenta esempi pratici, buone prassi organizzative e suggerimenti operativi utili a dirigenti scolastici, segreterie e docenti impegnati nell’Esame di Stato 2025.