Decreto correttivo del Codice dei Contratti Pubblici: novità e modifiche

Il presente articolo analizza le principali modifiche introdotte dal Decreto Correttivo del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 209/2024) , pubblicato il 31 dicembre 2024 . Il decreto, che integra e corregge il precedente D.Lgs. N. 36/2023 , rappresenta un aggiornamento normativo di grande rilevanza nel panorama degli appalti pubblici italiani. Attraverso una comparazione con il codice precedente, il provvedimento evidenzia cambiamenti significativi volti a migliorare la trasparenza, l’efficienza amministrativa e l’accessibilità per gli operatori economici.
Tra le principali modifiche spiccano: Semplificazione delle procedure sotto soglia per favorire la partecipazione delle PMI; Rafforzamento delle clausole sociali e dell’adozione di criteri ESG (Environmental, Social, Governance); Revisione delle regole per il subappalto e introduzione di nuove modalità di revisione prezzi per garantire la sostenibilità economica dei contratti.
Digitalizzazione obbligatoria delle procedure di gara, con un maggiore utilizzo di piattaforme accreditate.
Potenziamento dei controlli dell’ANAC , anche attraverso strumenti di monitoraggio più sofisticati.
Il decreto mira a consolidare il sistema degli appalti pubblici, rendendolo più trasparente, innovativo e conforme agli standard europei. Una tabella comparativa dettagliata delle modifiche è inclusa per facilitare la consultazione e l’applicazione delle nuove disposizioni.